La Corte Costituzionale dichiara illegittimo il blocco dei contratti dei dipendenti pubblici
Accogliendo la tesi dell’Avvocatura di Stato la Corte Costituzionale, ha dichiarato ieri l’illegittimità del blocco dei contratti nel pubblico impiego negli ultimi 6 anni.
L’applicazione della norma decorrerà dalla data di pubblicazione della stessa ma non sarà retroattiva, è stato evitato in tal modo un buco di 35 miliardi.
Dopo il blocco che era stato imposto dall’allora Governo Berlusconi, e confermato dal Governo Monti, che ha riguardato milioni di dipendenti pubblici, finalmente con questa sentenza si dovrebbe recuperare il costo dell’inflazione.
I sindacati a questo punto vogliono che il governo avvii subito il confronto per arrivare presto al rinnovo dei contratti nella Pubblica Amministrazione.