DOMANDA PART-TIME ENTRO IL 15 MARZO 2021

Anche quest’anno entro il 15 marzo 2021 devono essere inoltrate, da parte del personale di ruolo interessato, le istanze di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale. Tutte le indicazioni utili per la presentazione delle domande.

part time sePRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

La data di scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 15 marzo 2021. Le domande devono essere presentate, per il tramite del Dirigente scolastico della scuola di servizio, all’Ufficio Scolastico Provinciale (USP) nel termine segnalato.

Dichiarazioni da riportare nella domanda:

  • nome, cognome e luogo e data di nascita;
  • ruolo di appartenenza, classe di concorso e/o il tipo di posto, sede di titolarità;
  • tipologia di part-time;
  • anzianità complessiva di servizio di ruolo e non di ruolo riconosciuto o riconoscibile agli effetti della progressione di carriera.

Personale interessato alla presentazione delle domande:

  • personale docente con contratto a tempo indeterminato in servizio nelle scuole di ogni ordine e grado;
  • personale A.T.A. con contratto a tempo indeterminato in servizio nelle scuole di ogni ordine e grado, delle istituzioni educative e dei conservatori ed accademie, con l’esclusione dei Direttori dei Servizi generali ed amministrativi;
  • personale della scuola utilizzato in altri compiti ai sensi dell’art. 23 del C.C.N.L. del 4 agosto 1995, nonché il personale a qualsiasi titolo comandato o distaccato presso enti od istituzioni diversi da quelli di titolarità, previo parere favorevole dell’amministrazione di servizio;
  • i neo immessi in ruolo dal 1° settembre 2021 (potranno presentare istanza di part time alla stipula del contratto).

Il contratto di part-time avrà decorrenza da 01 settembre 2021 e avrà durata biennale. Al termine del biennio, in assenza di diversa comunicazione da parte dell’interessato, il part-time si intende automaticamente prorogato di anno in anno.

La durata minima delle prestazioni lavorative deve essere di norma pari al 50% di quella a tempo pieno. Il rapporto di lavoro a tempo parziale deve risultare da contratto scritto e deve contenere l’indicazione della durata della prestazione lavorativa.

Il tempo parziale può essere realizzato:

a) con articolazione della prestazione di servizio ridotta in tutti i giorni lavorativi (tempo parziale orizzontale);

b) con articolazione della prestazione su alcuni giorni della settimana del mese, o di determinati periodi dell’anno (tempo parziale verticale);

c) con articolazione della prestazione risultante dalla combinazione delle due modalità indicate alle lett. a e b (tempo parziale misto), come previsto dal decreto legislativo 25.2.2000, n. 61.

Nel rapporto di lavoro a tempo parziale di tipo verticale è consentito lo svolgimento di prestazioni lavorative straordinarie in relazione alle giornate di attività lavorativa. A tali prestazioni si applica la disciplina legale e contrattuale vigente, ed eventuali successive modifiche ed integrazioni, in materia di lavoro straordinario nei rapporti a tempo pieno. Il personale con rapporto di lavoro a tempo parziale è escluso dalle attività aggiuntive di insegnamento aventi carattere continuativo; né può fruire di benefici che comunque comportino riduzioni dell’orario di lavoro, salvo quelle previste dalla legge. Nell’applicazione degli altri istituti normativi previsti dal contratto, tenendo conto della ridotta durata della prestazione e della peculiarità del suo svolgimento, si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni di legge e contrattuali dettate per il rapporto a tempo pieno.

La valutazione della compatibilità tra l’articolazione oraria prescelta e le esigenze di servizio spetta al dirigente scolastico, il quale provvederà ad apporre in calce alla domanda il proprio parere in merito all’articolazione oraria prescelta. A tal fine si richiamano gli articoli 7 e 9 dell’O.M. 446/1997 e le modifiche introdotte in materia dalla legge n. 133/2008.

Per qualsiasi dubbio potete contattarci tramite il modulo consulenza gratuita.

Redazione scuolaE’…