Come inviare una domanda di messa a disposizione (MAD)

 

madNonostante gli innumerevoli proclami del Presidente Matteo Renzi a favore della “Buona Scuola”, nonostante il Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini abbia più volte ribadito “addio alla supplentite”, nella realtà dei fatti le segreterie scolastiche si ritrovano anche in quest’anno scolastico a coprire i posti con personale supplente, ma non solo, sempre più numerose sono le scuole che esauriscono le graduatorie d’Istituto e devono ricorrere a personale fuori graduatoria con la messa a disposizione.

  

Procedura invio domanda messa a disposizione

La messa a disposizione, o MAD, è una richiesta utilizzabile sia da tutti gli aspiranti docenti inclusi nelle graduatorie di istituto, sia dai laureati fuori da ogni graduatoria. La domanda informale sarà inoltrata dal candidato attraverso questi strumenti:

– e-mail certificata (PEC)

– fax

– raccomandata A/R

– brevi manu al singolo istituto scolastico

– e-mail (questo strumento non garantisce la ricezione da parte dell’istituto).

Anche se noi consigliamo l’utilizzo della posta elettronica ordinaria (PEO) o meglio ancora certificata (PEC), per andare incontro alle pubbliche amministrazioni che hanno l’obbligo di dematerializzare la documentazione.

Non esistono limiti di invio delle domande. Il docente può inviare la domanda di messa a disposizione per l’anno scolastico in corso verso tutte le scuole di tutte le province.Per avere maggiore visibilità è consigliabile inserire nell’oggetto i dati salienti come riportato di seguito:

MESSA A DISPOSIZIONE – NOME E COGNOME – CLASSI DI CONCORSO – DOMICILIO

Si consiglia inoltre l’invio di una messa a disposizione sintetica ma completa di tutte le informazioni rilevanti per la scuola.

Clicca qui per scaricare il modello in formato word dall’AREA DOWNLOAD del nostro sito.

 

Dott.ssa Luana Puzzo

Redazione scuolaE’