INSERIMENTO NELLE GAE: PRIMI PROVVEDIMENTI CAUTELARI POSITIVI DEL TAR LAZIO (DIPLOMA MAGISTRALE – PAS – TFA – REINSERIMENTO IN GAE)

articolo GAELa terza sezione del TAR Lazio ha emesso in data 13 agosto 2016 una serie di provvedimenti, il n. 4771, 4772,4773, 4774 e rinviano la trattazione collegiale in camera di consiglio del 14 settembre 2016.

Tali provvedimenti riguardano i diplomati magistrali, abilitati PAS, abilitati TFA e i docenti già inserti in GAE ma cancellati per mancato aggiornamento.

Pertanto, il ministero dovrà ricomporre le graduatorie ed inserire i ricorrenti, poiché il TAR ha ravvisato il periculum in mora.

I succitati provvedimenti sono di notevole interesse, poiché aprono le porte ai futuri docenti alle ambite GAE, canale preferenziale per l’ottenimento del ruolo.

Inoltre il Tar Lazio ha disposto la notificazione per pubblici proclami anche mediante la pubblicazione sul sito del MIUR.

 

Prof.ssa Santina Sergi
Referente scuolaЀ – Sezione Calabria

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PERSONALE ATA: via libera a circa 11.000 tra assunzioni e stabilizzazioni

Finalmente una boccata d’ossigeno per una categoria più volte dimenticata!!!

Personale ATA

I POSTI DISPONIBILI PER IL SUDDETTO PERSONALE SONO 10.801

Autorizzato il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ad assumere, a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili. Il Consiglio dei ministri su proposta dei Ministri per la semplificazione e la pubblica amministrazione Maria Anna Madia e dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan ha approvato l’autorizzazione al Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ad assumere, a tempo indeterminato, sui posti effettivamente vacanti e disponibili. Si tratta di 6.750 unità per l’anno scolastico 2015/2016 e 4.051 unità per l’anno scolastico 2016/2017. 

Fonte: Consiglio dei Ministri – Miur

Redazione scuolaÈ

CYBERBULLISMO – Approvato il nuovo testo

Approvato il nuovo testo sulle disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.

cyberbullismo2

La VII Commissione (Cultura, scienza e istruzione), esaminato nelle sedute del 2 e 3 agosto 2016 il nuovo testo del progetto di legge recante disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo (C. 3139, approvato dal Senato, e abbinate); considerato che la legge n. 107 del 2015, all’articolo 1, comma 7, lettera l), prevede – tra l’altro – misure volte alla prevenzione e al contrasto di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico;

preso atto che il testo offre le definizioni di bullismo e cyberbullismo, in qualche passaggio con necessità di perfezionamento semantico; visto il contenuto degli articoli 3, 4 e 4-bis che involgono, rispettivamente, compiti del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, in materia di campagne informative contro il bullismo e il cyberbullismo; l’emanazione delle linee di orientamento di cui al predetto articolo 1, comma 7, lettera l), della legge 107 del 2015; i compiti del dirigente scolastico nel rilevare tempestivamente le condotte pericolose e nel predisporre percorsi personalizzati sia di assistenza alla vittima, sia di accompagnamento rieducativo degli autori dei fatti;

esprime PARERE FAVOREVOLE con le seguenti condizioni:

1) nell’articolo 1, al comma 2, siano soppresse le parole: « percepite come più vulnerabili »;

2) nell’articolo 1, al comma 3, sia chiarito che la responsabilità per quanto pubblicato sui siti Internet ricade sui gestori dei contenuti dei siti, fatto salvo il dovere di collaborazione dei fornitori dei servizi di connessione nel contrasto dei fenomeni di cyberbullismo;

3) nell’articolo 3, si provveda a integrare il tavolo tecnico, da istituirsi presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, con figure di psicologi, pedagogisti ed esperti in comunicazione sociale;

4) nell’articolo 4-bis, al comma 1, si prevedano anche forme di giustizia riparativa;

5) nell’articolo 6-bis, alla rubrica siano soppresse le parole da: « recante » sino alla fine; e con le seguenti osservazioni:

a) nell’articolo 2, al comma 1, valutino le Commissioni l’opportunità di inserire una formula che ampli anche ai minori di anni quattordici il novero dei soggetti abilitati a formulare l’istanza di tutela delle persone offese; b) con riferimento all’articolo 4, comma 3, valutino le Commissioni l’opportunità di specificare da quali fondi gli Uffici scolastici regionali debbano attingere per finanziare i progetti da mettere a bando.

 

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Redazione scuolaE’

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Test di accesso al corso di laurea magistrale in scienze della formazione primaria a.s. 2016/2017

Corso di laurea magistrale a ciclo unico in scienze della formazione primaria a.s. 2016/2017 – programmazione dei posti disponibili per le immatricolazioni.

SFP

Definiti per l’anno accademico 2016/2017, i posti disponibili a livello nazionale per le immatricolazioni al corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria sono 6.399 per i candidati comunitari e i candidati non comunitari di cui all’articolo 39 del D.Lgs. n. 286/1998 e ripartiti tra le Università secondo la tabella allegata.

 

Scarica l’allegato dall’area download del nostro sito.

VALORIZZAZIONE DEL MERITO DEI DOCENTI: entro il 31 agosto la compilazione delle schede

LE SCUOLE HANNO TEMPO FINO AL 31 AGOSTO PER COMPILARE LE SCHEDE DEL MONITORAGGIO

logo SNV

Come è noto, la legge 107/2015, con l’articolo l, comma 126, introduce un fondo per “il merito del personale docente” e, pur definendo alcuni criteri generali a cui attenersi (comma 129) e indicando alcuni processi decisionali per il Comitato di valutazione e il Dirigente Scolastico (comma 127), lascia la massima autonomia alle istituzioni scolastiche per un suo utilizzo funzionale alla valorizzazione della professionalità dei docenti.

Il MIUR, proprio nel rispetto della legge, ha intenzionalmente scelto un approccio di sostegno alla autonomia delle scuole, fornendo delle indicazioni generali attraverso delle FAQ e, solo dove è necessario, delle “note” di chiarimento (http://www.istruzione.it/snv/docenti.shtml) oltre a dei momenti di informazione e confronto (seminari con Dirigenti Scolastici su tutto il territorio nazionale e iniziative con gli staff degli Uffici Scolastici Regionali).

In parallelo, il MIUR è particolarmente interessato a monitorare il percorso che le scuole stanno realizzando, oltre a raccogliere e documentare le diverse esperienze sui criteri adottati e le modalità utilizzate, fermo restando il monitoraggio previsto dalla Legge 107 del 2015 al termine del triennio 2016-2018 per predisporre le Linee guida (comma 130).

In questa prospettiva il MIUR ha deciso di avviare un primo monito raggio intorno ad alcuni passaggi essenziali, a cui seguirà una puntuale documentazione dei dati raccolti nel Portale sulla valutazione (http://www.istruzione.it/snvlindex.shtml). In questo modo ogni scuola potrà confrontare le proprie scelte con quelle delle altre scuole attraverso i dati a livello provinciale, regionale e nazionale.

Il monitoraggio avverrà attraverso tre schede:

 
SCHEDE APERTURA CHIUSURA
1. Composizione del comitato di valutazione 26 aprile 2016 16 maggio 2016
2. La definizione dei criteri per la valorizzazione del merito    
3. L’utilizzo del Bonus 20 giugno 2016 31 agosto 2016

Al termine della compilazione della scheda di monitoraggio n. 3 sull’utilizzo del bonus, i Dirigenti Scolastici interessati, in accordo con i Comitati di valutazione, potranno dare la loroadesione per la documentazione della propria esperienza all’ interno delle “buone pratiche” per la valorizzazione del merito del personale docente promossa da INDIRE.

L’adesione, ad un prima raccolta d: buone pratiche da mettere a disposizione delle scuole sul sito dell’ INDIRE, è volontaria.

Coloro che aderiranno riceveranno da INDIRE un format per la documentazione della propria esperienza.

Come accedere al monitoraggio

Le schede di monitoraggio SI trovano nel Portale della valutazione nell’area “docenti” (http://www.istruzione.it/snv/docenti.shtml), in cui è stata prevista un’apposita sezione a cui il Dirigente Scolastico potrà accedere utilizzando le stesse credenziali del Rapporto di autovalutazione(per problemi tecnici nell’ utilizzo delle funzioni è possibile contattare il numero verde del serviziodi assistenza del MIUR: 800 903 080, mentre per eventuali comunicazioni, che non riguardano gli aspetti tecnici, la e-mail di riferimento è: valutazionescuole@istruzione.it).

Redazione scuolaÈ

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AMMISSIONE AL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Il Bando di ammissione al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria, per l’anno accademico 2016/2017, verrà pubblicato presumibilmente nell’ultima decade di agosto.

logo unical disu

La prova di accesso, fissata dal Decreto Ministeriale n. 617 del 4 agosto 2016, si svolgerà il 6 ottobre prossimo.

Ulteriori informazioni saranno disponibili su questo sito e su quello del Dipartimento di Studi Umanistici.

Il bando di ammissione sarà pubblicato al seguente link: http://www.unical.it/portale/ateneo/amministrazione/aree/uocsdfpl/sdfpl/

Nella seguente pagina è possibile consultare i test di ammissione somministrati negli scorsi anni:

http://sfp.unical.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2513;test-di-ammissione-al-corso-di-laurea-anni-precedenti&catid=1;ultime&Itemid=95

Fonte: Unical

AMMISSIONE AL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

Il Bando di ammissione al Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria, per l’anno accademico 2016/2017, verrà pubblicato presumibilmente nell’ultima decade di agosto.

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La prova di accesso, fissata dal Decreto Ministeriale n. 617 del 4 agosto 2016, si svolgerà il 6 ottobre prossimo.

Ulteriori informazioni saranno disponibili su questo sito e su quello del Dipartimento di Studi Umanistici.

Il bando di ammissione sarà pubblicato al seguente link: http://www.unical.it/portale/ateneo/amministrazione/aree/uocsdfpl/sdfpl/

Nella seguente pagina è possibile consultare i test di ammissione somministrati negli scorsi anni:

http://sfp.unical.it/index.php?option=com_content&view=article&id=2513;test-di-ammissione-al-corso-di-laurea-anni-precedenti&catid=1;ultime&Itemid=95

Fonte: Unical

Scorrimento di graduatoria o nuovo concorso: ecco il giudice a cui rivolgersi

Le Sezioni Unite della Suprema Corte definiscono il riparto di giurisdizione in materia di diritto all’assunzione.

corte cassazione

 

Con la sentenza n. 13534 dell’1.7.2016 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione tornano sulla “vexata quaestio” del diritto all’assunzione nella pubblica amministrazione per gli idonei non vincitori delle graduatorie dei concorsi pubblici.

Più precisamente, la Corte definisce il riparto di giurisdizione tra il giudice ordinario, in funzione di giudice del lavoro, e quello amministrativo. La linea di confine tra la giurisdizione amministrativa e quella ordinaria viene individuata nel diritto all’assunzione, inteso come diritto soggettivo pieno.

Il candidato che si trovi in posizione utile di graduatoria (vincitore o anche idoneo, ma dopo la decisione di scorrere la graduatoria da parte della PA) ha diritto ad essere assunto e, in mancanza del provvedimento di assunzione, può adire il giudice del lavoro per farsi assumere anche con pronuncia costitutiva della sottoscrizione del contratto, ai sensi dell’art. 2932 c.c..Qualora, invece, l’amministrazione decida di bandire una nuova procedura concorsuale per l’assunzione ovvero di indire una procedura di mobilità piuttosto che scorrere la graduatoria, la posizione degli idonei deve considerarsi di interesse legittimo con coseguenziale giurisdizione del giudice amministrativo. Al riguardo è, altresì, da considerare che il Consiglio di Stato, con decisione dell’Adunanza Plenaria n. 14/2011, ha affermato il favore dell’ordinamento allo scorrimento delle graduatorie piuttosto che all’indizione di nuove procedure concorsuali. Pertanto un provvedimento che pretermetta gli interessi degli idonei di una graduatoria valida e vigente deve essere robustamente motivato, con riferimento alle ragioni che impongono la scelta di indire un nuovo concorso, per considerarsi legittimo.

Domenico Tomassetti

Il QPA

Utilizzazioni e Assegnazioni provvisorie, date e modalità presentazione domande

Con la nota del 22 luglio 2016 n. 19976 il MIUR ha ufficializzato le date e le modalità delle utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie del personale docente, educativo ed A.T.A. per l’anno scolastico 2016/17 con delle piccole novità rispetto al precedente anno scolastico.

Utilizzazioni 2016 17

Di seguito, le date di scadenza e procedure entro cui il personale interessato dovrà presentare le domande: 

  • dal 28 luglio al 12 agosto  personale docente della scuola dell’infanzia e della primaria (tramite istanze online);
  • dal 18 al 28 agosto personale docente della scuola di I e II grado (tramite istanze online);
  • dal 25 luglio al 5 agosto personale educativo, docenti di religione cattolica  (domande cartacee);
  • entro il 20 agosto personale A.T.A (domande cartacee).

Le domande devono essere indirizzate all’Ufficio Scolastico territorialmente competente della provincia di titolarità per il tramite del dirigente scolastico dell’istituto di servizio. Le domande di assegnazione provvisoria e di utilizzazione in altra provincia devono essere presentate direttamente all’Ufficio territorialmente competente della provincia richiesta e, per conoscenza, all’Ufficio territorialmente competente della provincia di titolarità. Nel caso in cui le citate domande siano presentate con modalità on line andranno inviate esclusivamente all’Ufficio territoriale della provincia di destinazione. L’Ufficio territoriale della provincia di titolarità ne sarà informato per conoscenza e a cura del sistema informativo. Le domande di utilizzazione e di assegnazione provvisoria degli insegnanti di religione cattolica devono essere presentate alle Direzioni regionali competenti (ossia alle Direzioni Regionali nel cui territorio è ubicata la Diocesi richiesta).

I docenti richiedenti l’utilizzazione nei Licei Musicali presenteranno domanda cartacea all’Ufficio Scolastico della provincia in cui si trova il Liceo richiesto. Il personale che invece è interessato a produrre domanda anche per diverso ordine di scuola è tenuto a rispettare la data di scadenza del proprio ordine di appartenenza come suindicato. Qualora le funzioni per la presentazione on line non fossero disponibili, la suddetta domanda è prodotta in forma cartacea, come da modello consultabili nella sezione modulistica nell’area mobilità del sito MIUR.

Le novità riguardano soprattutto i benefici della 104/92 in breve chi assiste i figli viene prima di chi assiste i genitori o il coniuge, nelle precedenze per i figli invece abbiamo l’innalzamento dell’età fino a 6 per le assegnazioni provinciali e fino a 12 per quelle interprovinciali.

Altra novità è la possibilità di scambio cattedra tra 2 docenti del medesimo insegnamento che non abbiamo entrambi ottenuto l’assegnazione interprovinciale.

Per i dettagli si rimanda alla nota ministeriale e all’ipotesi del CCNI scaricabili dall’area download del nostro sito.

Per informazioni e assistenza sulla compilazione della domanda utilizzate il modulo Consulenza Gratuita oppure il messenger della nostra pagina facebook.

 

Redazione scuolaE’

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CHIAMATA DIRETTA: ecco le indicazioni operative

Pubblicate dal Miur le indicazioni operative che consentiranno alle istituzioni scolastiche di individuare gli insegnanti che dovranno coprire i posti vacanti secondo le novità previste dalla legge 107/2016.

chiamata diretta

Come già anticipato in data 19 luglio saranno da tre a sei i requisiti scelti dal preside per la chiamata dei docenti.

Sono previste due fasi nelle operazioni, la prima a cura dei dirigenti scolastici, la seconda a cura degli Uffici Regionali.

Nella prima fase, i dirigenti scolastici:

• individuano un numero congruo di criteri, indicativamente da tre a sei, anche in ordine di priorità, coerenti con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa e il Piano di miglioramento, corrispondenti alle competenze richieste per l’individuazione dei docenti. Per un elenco esemplificativo, si veda l’Allegato A, che riporta: esperienze acquisite, titoli e tipologie di percorsi di formazione;

• pubblicano sul sito istituzionale della scuola, a partire 

– dal 29 luglio (infanzia e primaria);

– dal 6 agosto (scuola secondaria di primo grado);

– dal 18 agosto (scuola secondaria di secondo grado)

uno o più avvisi con l’elenco dei posti dell’organico dell’autonomia vacanti e disponibili nell’istituzione scolastica, suddivisi per grado di istruzione, tipologia di posto e, per la secondaria, classe di concorso. Per ciascun posto, l’avviso specifica i criteri individuati, le modalità e i termini di scadenza per la presentazione delle candidature, per la proposta di incarico da parte del dirigente e per l’accettazione da parte del docente.

In caso di mancata pubblicazione dell’avviso i posti saranno assegnati dall’Ufficio Scolastico Regionale e il Dirigente scolastico non potrà quindi prendere in considerazione alcuna candidatura.

• esaminano la corrispondenza dei CV dei docenti inseriti nell’ ambito, partendo da quelli che hanno presentato la propria candidatura, con i criteri prefissati. I dirigenti scolastici, per ciascuno dei posti, individuano così il docente cui proporre l’incarico, eventualmente anche mediante colloqui, in presenza o in remoto (ad es. videochiamata, skype,…. ).

In ogni caso, la scelta del docente dovrà essere motivata;

• comunicano formalmente via mail ai docenti individuati la proposta di incarico;

• a seguito di accettazione formale via mail da parte del docente, danno atto della individuazione del docente, utilizzando l’esclusiva funzione “individuazione per competenze” del SIDI (disponibile dal 1° agosto), entro il 18 agosto (scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado); entro il 26 agosto (scuola secondaria di secondo grado);

• procedono alla pubblicazione degli incarichi assegnati, di cui al comma 80, ultimo periodo, della Legge.

Sempre con riguardo alla prima fase, i docenti possono:

• caricare nell’apposita sezione del sito Istanze On Line, nella quale troveranno, inserito un modello predefinito, il proprio CV:

– dal 29 luglio al 4 agosto per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria;

– dal 6 al 9 agosto per la scuola secondaria di primo grado;

– dal 16 al 19 agosto per la scuola secondaria di secondo grado;

• presentare la propria candidatura ad una o più istituzioni scolastiche dell’ambito di destinazione secondo le modalità indicate nei singoli avvisi, evidenziando la classe di concorso e specificando la corrispondenza ai criteri indicati nell’avviso.

L’invio della candidatura via e-mail alla istituzione scolastica costituisce preventiva dichiarazione di disponibilità ad accettare la proposta di incarico, ferma restando la possibilità di optare tra più proposte (cfr. comma 82 della Legge);

• partecipare agli eventuali colloqui, in presenza o in remoto, per illustrare il proprio CV e

acquisire informazioni utili per scegliere tra le diverse scuole;

• optare, nel caso in cui ricevano una proposta di incarico da diverse scuole, tra una di esse, nel rispetto dei tempi e delle modalità fissati dai singoli avvisi.

Nella seconda fase:

ai sensi della normativa vigente, i docenti non assegnati ad alcuna Istituzione scolastica perché le loro candidature non hanno trovato accoglimento o perché non ne hanno presentate o perché il Dirigente scolastico non ha pubblicato il relativo avviso, sono assegnati dagli  Uffici Scolastici Regionali alle istituzioni scolastiche.

 

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