MOBILITA’ PERSONALE DOCENTE EDUCATIVO ED ATA: presentazione delle domande

A seguito dell’Ordinanza Ministeriale 207 del 9 marzo 2018 e della nota MIUR M13708 del 13 marzo 2018, dal 03 aprile 2018 si avviano le procedure di presentazione delle domande secondo il seguente calendario:

MOBILITA 2018 19

a) personale docente

– dal 03 aprile al 26 aprile 2018 tramite istanze online, escluso licei musicali che utilizzano la modalità cartacea

b) personale educativo

– dal 03 maggio al 28 maggio 2018, tramite istanze online

c) personale ATA

– dal 23 aprile al 14 maggio 2018, tramite istanze online

d) insegnanti di religione

dal 13 aprile al 16 maggio 2018, con modalità cartacea 

La pubblicazione dei movimenti, seguirà il seguente calendario:

a) PERSONALE DOCENTE

  • scuola dell’infanzia 8 giugno 2018
  • scuola primaria 30 maggio 2018
  • scuola secondaria di I grado 25 giugno 2018
  • scuola secondaria di II grado 10 luglio 2018
  • mobilità verso i licei musicali  4 giugno 2018

 

b) PERSONALE EDUCATIVO 10 luglio 2018

c) PESONALE ATA 16 luglio 2018

d) INSEGNANTI DI RELIGIONE CATTOLICA 30 giugno 2018 

Ecco il link con la modulistica, le autodichiarazioni e gli elenchi ufficiali: 

http://www.miur.gov.it/mobilita-2018

Per problemi relativi alla compilazione della domanda utilizzare il modulo consulenza gratuita.

 

Redazione scuolaE’

Domenico Tripodi

Read More

24 MESI ATA: concorsi per titolo per l’accesso ai ruoli provinciali

Tutti gli uffici scolastici territoriali hanno pubblicato il bando per l’aggiornamento delle graduatorie provinciali permanenti. L’aggiornamento annuale relativo alle graduatorie permanenti è riservato a tutti quei dipendenti che hanno raggiunto 24 mesi di servizio. La procedura sarà gestita autonomamente dai singoli Uffici Scolastici Regionali, bisognerà collegarsi sul sito ufficiale dell’ Ufficio Scolastico Regionale d’interesse per le modalità e le tempistiche per la presentazione della domanda, che anche per quest’anno sarà cartacea. Quindi i candidati invieranno on line soltanto il modulo con la scelta degli istituti scolastici (Allegato G).

Graduatoria 24 mesi

Ecco i moduli domanda B1, B2, F e H da compilare con modalità cartacea mediante raccomandata A/R consegnati a mano ovvero mediante PEC, all’Ambito Territoriale della provincia d’interesse:

Modello B1 – Domanda di inserimento ai fini della costituzione delle graduatorie per l’a.s. 2018/19

http://www.istruzione.lombardia.gov.it/monza/wp-content/uploads/2018/03/allegato_B1_20180307.pdf

Modello B2 – Domanda di aggiornamento ai fini della costituzione delle graduatorie per l’a.s. 2018/19

http://www.istruzione.lombardia.gov.it/monza/wp-content/uploads/2018/03/allegato_B2_20180306.pdf

Allegato F – Modello per la rinuncia all’attribuzione di rapporti di lavoro a tempo determinato per l’a.s. 2018/19

http://www.istruzione.lombardia.gov.it/monza/wp-content/uploads/2018/03/allegato_F_20180228.pdf

Allegato H – Domanda per l’attribuzione della priorità nella scelta della sede per l’a.s. 2018/2019

http://www.istruzione.lombardia.gov.it/monza/wp-content/uploads/2018/03/allegato_H_20180228.pdf 

Le dichiarazioni concernenti i titoli di riserva, i titoli di preferenza limitatamente alle lettere M, N, O, R e S nonché le dichiarazioni concernenti l’attribuzione della priorità nella scelta della sede di cui agli artt. 21 e 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992 devono essere necessariamente riformulate dai candidati che presentino domanda di aggiornamento della graduatoria permanente, in quanto trattasi di situazioni che, se non riconfermate, si intendono non più possedute.
Si ricorda che è prevista l’apposita compilazione dell’allegato H per il personale che intende usufruire dei benefici dell’art. 21 e dell’art. 33, commi 5, 6 e 7 della legge n. 104/1992 è integrativo e non sostitutivo della dichiarazione a tal fine resa dal candidato nei moduli domanda B1 e B2.

Il MIUR precisa, altresì, che coloro che hanno fatto domanda per la terza fascia di istituto di diversa provincia e non erano presenti nelle graduatorie provinciali permanenti possono presentare domanda di inserimento nelle graduatorie provinciali permanenti della nuova provincia della terza fascia di istituto, fatto salvo ovviamente il possesso dei requisiti per l’inserimento nella graduatoria “24 mesi”.

 

Domenico Tripodi

Redazione ScuolaE’…

Read More

Personale ATA: su istanze polis la scelta delle sedi per le graduatorie di terza fascia

A partire dal 14 marzo su istanze online è disponibile la funzione per la scelta delle sedi.

graduatorie personale ata

I candidati che hanno compilato la domanda di inclusione o di conferma, valida per il triennio 2018/2021, nelle graduatorie del personale ATA, dovranno compilare il modello D3 disponibile attraverso la funzione di istanze online – http://www.istruzione.it/graduatoriedistituto_ata/personale_ata_sedi_esprimibili.shtml

Raccomandiamo quindi, per chi eventualmente non l’avesse ancora fatto, di procedere alla registrazione su istanze online.

Il termine ultimo per compilare ed inviare l’Allegato D3 è fissato alle ore 14.00 del 13 aprile.

Ciascun aspirante a supplenza temporanea può indicare complessivamente non più di trenta istituzioni scolastiche della medesima ed unica provincia a cui è stato presentato il MODELLO D1 o D2 cartaceo.

L’assenza della compilazione del MODELLO D3 comporterà l’inclusione nelle sole graduatorie della scuola presente nel MODELLO D1 o D2 per l’insieme dei profili professionali cui ha titolo.

Nel limite delle trenta istituzioni scolastiche, l’aspirante può includere o meno l’istituzione scolastica destinataria del modello di domanda. L’aspirante, anche in caso di conferma, deve compilare – ex novo – in tutte le sue parti il modulo domanda scelta delle istituzioni scolastiche, secondo le modalità di cui all’art. 6 comma 1 del D.M 640 del 30 agosto2017.

Redazione scuolaE’…

 

Read More

Bandito il concorso scuola 2018 per abilitati scuola secondaria

CONCORSO SCUOLA 2018 – ABILITATI SCUOLA SECONDARIA

conc. 2018

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando del concorso docenti 2018 riservato agli abilitati e agli specializzati sul sostegno. L’abilitazione deve essere stata conseguita entro il 31/05/2017, unica eccezione sono gli ITP che, come requisito aggiuntivo, devono anche risultare iscritti in GAE o seconda fascia d’istituto entro tale data. E’possibile presentare la domanda di iscrizione su Istanze Online dalle ore 9:00 del 20 febbraio alle ore 23,59 del 22 marzo 2018.

I candidati possono presentare istanza di partecipazione, a pena di esclusione, in un’unica regione per tutte le classi di concorso o tipologie di posto. Possono anche partecipare per più classi di concorso e/o posti di sostegno presentando un’unica istanza con l’indicazione delle classi di concorso/posti di sostegno scelte. L’istanza di partecipazione sarà presentata esclusivamente attraverso istanza POLIS. Per partecipare al concorso è necessario effettuare il pagamento dei diritti di segreteria pari a 5,00 € esclusivamente tramite bonifico bancario alle seguenti coordinate:

– intestazione: sezione di tesoreria 348 Roma succursale

– IBAN: IT 79B 01000 03245 348 0 13 2407 01

– Causale: «regione – classe di concorso/ posto di sostegno – nome e cognome – codice fiscale del candidato»

SVOLGIMENTO DELLA PROVA

– La prova orale, non selettiva, consisterà in una lezione simulata e nell’esplicitazione delle scelte didattiche e metodologiche in relazione ai contenuti disciplinari e al contesto scolastico indicati dalla commissione. Si svolgerà a partire dal mese di aprile.

Durante la prova verrà valutata anche la capacità di comprensione e conversazione nella lingua straniera prescelta dal candidato tra francese, inglese, spagnolo e tedesco, almeno al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue.

Di seguito il link per il bando pubblicato in GU:

http://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2018-02-16&atto.codiceRedazionale=18E01529

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito del MIUR al seguente link:

http://www.miur.gov.it/-/scuola-in-gazzetta-ufficiale-il-bando-di-concorso-per-i-docenti-abilitati-di-scuola-secondaria-le-domande-da-martedi-20-febbraio-fino-al-22-marzo

Read More

Consiglio di Stato: Laureati in Scienze della Formazione Primaria in GAE

IL CONSIGLIO DI STATO HA DECISO I DOCENTI LAUREATI IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DEVONO ESSERE INSERITI NELLA GRADUATORIA AGGIUNTIVA DI IV FASCIA DELLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO – GAE

Scienze della Formazione Primaria

 

I docenti abilitati dopo l’anno accademico 2010/2011, a seguito della iscrizione e frequenza dei corsi di laurea in Scienze della Formazione Primaria negli anni accademici 2008/09, 2009/10 e 2010/11, devono essere inseriti nella graduatoria aggiuntiva di IV fascia delle graduatorie ad esaurimento (GaE). Almeno sino all’esito del giudizio di merito sull’impugnazione del decreto del Miur numero 400 del 12 giugno 2017 (in materia di aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente per l’anno scolastico 2017/2018).

Redazione scuolaE’…

RICORSO AL GIUDICE DEL LAVORO PER LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA

RICORSO AL GIUDICE DEL LAVORO PER LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA DEL PERSONALE DOCENTE E ATA DI RUOLO CON PIÙ DI QUATTRO ANNI DI SERVIZIO DI PRERUOLO

Il MIUR si ostina a riconoscere il servizio svolto dai dipendenti scolastici con contratto a tempo determinato in maniera penalizzante e discriminatoria rispetto al servizio svolto con contratto a tempo indeterminato.

Infatti, ai fini giuridici ed economici, è riconosciuto per intero solo il periodo comprendente i primi quattro anni; il periodo eventualmente eccedente è riconosciuto per due terzi; solo ai fini economici, è riconosciuto il rimanente terzo; ciò vuol dire che su 10 anni di servizio pre-ruolo sono riconosciuti, ai fini giuridici ed economici, solo 8 anni (i primi 4 anni + 2/3 degli altri 6 anni).

Inoltre, in tutto il periodo di servizio di pre-ruolo il personale docente e ata percepisce sempre il medesimo trattamento economico iniziale previsto per il corrispondente personale di ruolo, senza che l’anzianità di servizio gli consenta alcuna progressione stipendiale.

ScuolaE’ promuove il ricorso volto ad ottenere la valutazione per intero di tutto il servizio di pre-ruolo, valido a tutti gli effetti giuridici, al fine di ottenere immediatamente la collocazione nella fascia stipendiale corrispondente e di ottenere le differenze economiche maturate dal primo contratto di servizio a tempo determinato ad oggi, entro i limiti di prescrizione previsti dalla legge.

A tal proposito, è improrogabile inviare una lettera/diffida con raccomandata indirizzata al MIUR e all’U.S.R. di competenza al fine di interrompere la prescrizione delle differenze economiche maturate; in caso contrario, giorno dopo giorno si estinguono anche i crediti sempre più recenti.

Il ricorrente che invia la diffida dovrà conservarne una copia munita delle relative ricevute da consegnare al legale, insieme agli altri documenti di seguito elencati, necessari per la proposizione del ricorso, che si possono scaricare:

1. Diffida al Miur, all’U.S.R. e al MEF di competenza;

2. Decreto di ricostruzione di carriera;

3. Certificato o attestazione del servizio;

4. Tutti i Cedolini paga;

5. Procura alle liti in triplice copia;

6. Copia del documento e C. F.;

7. Copia del bonifico

8. Autocertificazione del reddito per esenzione del contributo unificato;

Se il reddito complessivo della famiglia del ricorrente è superiore a € 34.585,23, il ricorrente sarà tenuto al versamento del contributo unificato.

La quota di adesione al ricorso è di € 250,00.

I DOCUMENTI devono essere inviati con raccomandata A/R al seguente indirizzo:

ASSOCIAZIONE SCUOLAÈ

via G. Curatola N. 3 – 89063 Melito di Porto Salvo

I medesimi documenti devono essere scannerizzati in PDF E INVIATI AL SEGUENTE indirizzo di posta elettronica: scuolae2015@gmail.com

L’ASSOCIAZIONE SCUOLAÈ declina ogni responsabilità nella compilazione errata dei documenti o ritardi nell’invio degli stessi.

PER EVENTUALI SPIEGAZIONI CONTATTARE LA SEGRETERIA DELL’ASSOCIAZIONE AI SEGUENTI RECAPITI:

3801987342 – 3281627415

info@scuolae.it

* L’iscrizione a scuolaÈ… prevede la consulenza gratuita per tutte le problematiche che riguardano il mondo della scuola.

RICORSO AL GIUDICE DEL LAVORO PER IL PAGAMENTO DELLE FERIE MATURATE E NON GODUTE

RICORSO AL GIUDICE DEL LAVORO PER IL PAGAMENTO DELLE FERIE MATURATE E NON GODUTE dal personale docente e ATA che ha svolto servizio tempo determinato nell’a.s. 2012/2013

Il MIUR non ha ancora pagato a gran parte del personale scolastico, docente e ata, l’indennità sostitutiva delle ferie maturate e non godute nell’a.s. 2012/2013 per il servizio prestato con contratto a tempo determinato.

IL CREDITO DI IMPORTO PARI A EURO 1.500,00 CIRCA È MATURATO ALLA FINE DELL’A.S. 2012/2013; pertanto, essendo un credito di lavoro SI PRESCRIVERA’ entro il termine quinquennale; cioè entro il mese di giugno 2018; da quel momento in poi il personale docente e ata non potrà più pretendere alcun pagamento.

E’, quindi, improrogabile inviare una lettera/diffida con raccomandata indirizzata al MIUR e all’U.S.R. di competenza al fine di interrompere la prescrizione del credito.

ScuolaE’ promuove il ricorso volto ad ottenere il pagamento dell’indennità sostitutiva delle ferie maturate e non godute nell’a.s. 2012/2013 per il servizio prestato con contratto a tempo determinato dal personale docente e ATA.

Il ricorrente che invia la diffida dovrà conservarne una copia munita delle relative ricevute da consegnare al legale, insieme agli altri documenti di seguito elencati, necessari per la proposizione del ricorso, che si possono scaricare:

1. Diffida al Miur, all’U.S.R. e al MEF di competenza;

2. Certificato di servizio relativo all’a.s. 2012/2013 attestante i giorni di ferie richiesti e quelli concessi d’ufficio;

3. Cedolini paga dell’a.s. 2012/2013;

4. Attestazione dell’attuale sede di servizio;

5. Procura alle liti in triplice copia;

6. Copia del documento e C. F.;

7. Copia del bonifico

8. Autocertificazione del reddito per esenzione del contributo unificato;

Se il reddito complessivo della famiglia del ricorrente è superiore a € 34.585,23, il ricorrente sarà tenuto al versamento del contributo unificato.

La quota di adesione al ricorso è di € 200,00.

I DOCUMENTI devono essere inviati con raccomandata A/R al seguente indirizzo:

ASSOCIAZIONE SCUOLAÈ

via G. Curatola N. 3 – 89063 Melito di Porto Salvo

I medesimi documenti devono essere scannerizzati in PDF E INVIATI AL SEGUENTE indirizzo di posta elettronica:  scuolae2015@gmail.com

L’ASSOCIAZIONE SCUOLAÈ declina ogni responsabilità nella compilazione errata dei documenti o ritardi nell’invio degli stessi.

PER EVENTUALI SPIEGAZIONI CONTATTARE LA SEGRETERIA DELL’ASSOCIAZIONE AI SEGUENTI RECAPITI:

3801987342 – 3281627415

info@scuolae.it

* L’iscrizione a scuolaÈ… prevede la consulenza gratuita per tutte le problematiche che riguardano il mondo della scuola.

RICORSI: FERIE NON GODUTE E PER RICOSTRUZIONE DI CARRIERA

RICORSO PER FERIE MATURATE E NON GODUTE DAL PERSONALE DOCENTE E ATA

RICORSO AL GIUDICE DEL LAVORO PER IL PAGAMENTO DELLE FERIE MATURATE E NON GODUTE DAL PERSONALE DOCENTE E ATA CHE HA SVOLTO SERVIZIO A TEMPO DETERMINATO NELL’A.S. 2012/2013

ScuolaE’ promuove il ricorso volto ad ottenere il pagamento dell’indennità sostitutiva delle ferie maturate e non godute nell’a.s. 2012/2013 per il servizio prestato con contratto a tempo determinato dal personale docente e ata.

LEGGI IL DOCUMENTO

RICORSO AL GIUDICE DEL LAVORO PER LA RICOSTRUZIONE DI CARRIERA DEL PERSONALE DOCENTE E ATA DI RUOLO CON PIÙ DI QUATTRO ANNI DI SERVIZIO DI PRERUOLO

ScuolaE’ promuove il ricorso volto ad ottenere la valutazione per intero di tutto il servizio di pre-ruolo, valido a tutti gli effetti giuridici, al fine di ottenere immediatamente la collocazione nella fascia stipendiale corrispondente e di ottenere le differenze economiche maturate dal primo contratto di servizio a tempo determinato ad oggi, entro i limiti di prescrizione previsti dalla legge.

LEGGI IL DOCUMENTO

La trattenuta del 2,50% sulla retribuzione lorda mensile per i dipendenti pubblici assunti dopo il 2000 è illegittima.

LA TRATTENUTA DEL 2,50% SULLA RETRIBUZIONE LORDA MENSILE DEI DOCENTI ASSUNTI DOPO IL 2000 VA RESTITUITA.

Questo è anche quanto ha confermato il Tribunale di Napoli con la sentenza n.2455/2017.

La controversia aveva per oggetto proprio la richiesta fatta al Tribunale da parte di alcuni docenti, con contratto a tempo indeterminato e sottoposti a regime di TFR ex art. 2012 c.c., di dichiarare illegittima la trattenuta operata pari al 2,5% calcolata sull’ 80% della retribuzione, propria dei dipendenti in regime di TFS ex art. 37 e 38 del Dpr 1073/73.

Gli insegnanti avevano chiesto, poi, che tale somma sottratta senza alcun titolo venisse restituita ai lavoratori.

Il Tribunale di Napoli ha accolto la richiesta su un filone giurisprudenziale ( si ricorda che a dichiarare l’illegittimità di questa trattenuta è stata per prima la Corte Costituzionale con la sentenza n. 223 del 2012) secondo il quale il Tfr è una prestazione economica totalmente a carico del datore di lavoro, sia pubblico che privato. Tale trattenuta del 2,50% sull’ 80 % della retribuzione a titolo di Tfr sullo stipendio, perfettamente legittima nel sistema previdenziale in regime di Tfs, è del tutto ingiustificata in regime di Tfr in ragione del metodo di calcolo totalmente diverso dal primo.

Nel regime di Tfs, il dipendente pubblico è tenuto a versare una percentuale del 2,50% sull’ 80% della retribuzione lorda, a titolo di contributo previdenziale.

In caso di dipendenti in regime di Tfr, invece, tale trattenuta è illegittima e ingiustificata dal momento che non viene riversata nelle casse dell’INPS, né in alcun altro fondo di previdenza complementare. In altri termini, la trattenuta del 2,50% rimane una << prerogativa esclusiva del datore di lavoro pubblico, che beneficia così di un forte risparmio sulle retribuzioni erogate e di fatto la incamera presso di sé >>. Il giudice del lavoro del Tribunale di Napoli ha confermato che il trattamento di fine rapporto è una retribuzione differita posta a carico del datore di lavoro, come del resto avviene per tutti i dipendenti privati.

 

Redazione scuolaE’…

Read More