LE GRADUATORIE PROVINCIALI per le supplenze sul nastro di partenza. Per consentire le assegnazioni delle cattedre con più rapidità ed efficienza, il sistema sarà completamente digitalizzato
A PARTIRE DAL’ANNO SCOLASTICO 2020/2021, per l’assegnazione delle supplenze annuali e di quelle fino al termine delle attività didattiche, si attingerà dalle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Ad occuparsi delle assegnazioni saranno gli Uffici Scolastici Territoriali provinciali (gli ex provveditorati agli studi provinciali), che potranno avvalersi dell’aiuto di scuole polo per la valutazione dei titoli. Quindi Il lavoro delle segreterie delle scuole sarà, semplificato e consentirà un avvio più scorrevole dell’anno scolastico.
Gli Uffici territoriali attingeranno dalle Graduatorie Provinciali Supplenze (GPS) solo dopo aver esaurito tutte le disponibilità presenti nelle Graduatorie ad Esaurimento (GAE) per la relativa classe di concorso. I docenti potranno iscriversi alle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) per una sola provincia, ma per più classi di concorso. Due le fasce previste: la prima comprenderà tutti i docenti abilitati all’insegnamento per le classi di concorso scelte e, per la parte del sostegno, provvisti di specializzazione. Per la scuola dell’infanzia e primaria la seconda fascia accoglierà gli studenti iscritti al terzo, quarto o quinto anno di Scienze della Formazione primaria, in possesso delle competenze derivanti dallo svolgimento del tirocinio, mentre per la scuola secondaria potranno iscriversi gli aspiranti in possesso dei titoli relativi alle classi di concorso scelte, con l’abilitazione su una classe di concorso o un grado di istruzione diverso o un precedente inserimento nella terza fascia delle graduatorie di istituto per la classe di concorso scelta.
SOSTEGNO
Per il sostegno saranno finalmente previste delle distinte graduatorie: è un altro cambiamento che sottende la qualità dell’insegnamento e i diritti degli studenti con disabilità per garantire loro, quanto più possibile, di avere un insegnante specializzato. La prima fascia sarà costituita dai docenti che abbiano la specializzazione per il grado di istruzione scelto, la seconda fascia comprenderà tutti coloro che abbiano maturato, entro l’anno scolastico 2019/2020, tre anni di insegnamento sul sostegno e che siano in possesso dell’abilitazione o del titolo relativo al grado di istruzione o alla classe di concorso scelti.
ELENCHI AGGIUNTIVI
È previstala costituzione di elenchi aggiuntivi alle GPS in cui potranno inserirsi i docenti che avranno conseguito la specializzazione o l’abilitazione entro il primo luglio 2021: questo consentirà di ottenere una priorità rispetto alla fascia dei non abilitati/specializzati. Esaurite le chiamate dei docenti iscritti in GAE e degli abilitati della prima fascia delle GPS, dunque, saranno chiamati in via prioritaria i docenti inseriti negli elenchi aggiuntivi. Anche in questo caso si tratta di una misura che tende a garantire agli studenti la presenza in cattedra di docenti che non siano in possesso solo dei titoli di studio relativi alla materia di insegnamento, ma anche dell’abilitazione o della specializzazione sul sostegno o comunque di un percorso di formazione e/o abilitazione ben definito e in via di completamento.
GRADUATORIE DI ISTITUTO LE NOMINE SARANNO EFFETTUATE DAI DIRIGENTI SCOLASTICI
Dopo l’assegnazione dei posti disponibili ai docenti presenti in GAE e in GPS, per le supplenze brevi, i dirigenti scolastici potranno attingere alle graduatorie di istituto suddivise in tre fasce: la prima costituita dagli abilitati presenti nelle Graduatorie ad esaurimento, la seconda e la terza dagli abilitati e dai non abilitati presenti nelle Graduatorie provinciali.
A cura di: Dott. Concetto Toscano – Componente Comitato Tecnico Scientifico “scuolaÈ…”